Per decenni, Volkswagen ha guidato l'industria automobilistica con concept e design di veicoli innovativi che spingono i confini del possibile. Attraverso le sue concept car, VW offre uno sguardo alle potenziali visioni per le soluzioni di mobilità di domani. Sebbene non tutte le concept car entrino in produzione, offrono preziosi spunti sulle tendenze tecnologiche e sulle filosofie di design che le case automobilistiche stanno esplorando. Le concept car Volkswagen fungono da banchi di prova per nuove idee, valutando l'interesse del pubblico e la fattibilità per la produzione di massa. Ispirano i sognatori e stimolano il progresso. In questo articolo, esamineremo alcune delle concept car più all'avanguardia di Volkswagen per vedere cosa potrebbero dire sulla direzione che sta prendendo il design automobilistico.
ID.Life - Mobilità urbana compatta
Presentata nel 2021, la concept car ID.Life anticipa la visione di Volkswagen di un'auto elettrica da città versatile ed economica. Lunga meno di 3,6 metri, è ottimizzata per muoversi negli spazi urbani più stretti. Con una potenza fino a 201 cavalli, erogata da due motori elettrici, offre sufficiente slancio per inserirsi nel traffico. Volkswagen ha progettato gli interni dell'ID.Life per essere altamente personalizzabili, con quattro sedili singoli e un pianale completamente ripiegabile che consente un utilizzo flessibile dello spazio interno per passeggeri o merci.
Il concept si basa ampiamente sulla piattaforma modulare elettrica (MEB) di Volkswagen, suggerendo una compatibilità con la produzione di massa. L'implementazione della scalabilità della MEB potrebbe portare i vantaggi della mobilità elettrica a una nuova classe di veicoli elettrici più piccoli e meno costosi. I comandi per l'infotainment e le funzioni di guida utilizzano superfici touch e ologrammi proiettati sul cruscotto al posto dei pulsanti fisici. Questa interfaccia minimalista "zero layer" suggerisce come l'interfaccia uomo-macchina (HMI) automobilistica potrebbe evolversi per diventare più intuitiva per le generazioni future.
Affrontando il segmento delle city car innanzitutto da una prospettiva elettrica, Volkswagen dimostra di credere che la tecnologia delle batterie continui a progredire per supportare veicoli elettrici più economici che soddisfano le esigenze quotidiane di tutti. Il concept ID.Life suggerisce che Volkswagen intende seriamente sfruttare la piattaforma MEB per trasformare la mobilità in tutti i segmenti, non solo per i veicoli di lusso. Riflette anche le priorità in materia di sostenibilità, rispecchiando la "strada verso una mobilità a zero emissioni" di Volkswagen. Resta da vedere se questo concept prefigura davvero un nuovo modello per il mercato di massa, ma stimola l'immaginazione per il trasporto urbano accessibile di domani.
ID.Space Vizzion - Viaggi sostenibili a lunga distanza
Una categoria di veicoli in cui la potenza a combustione interna è ancora dominante è quella delle berline e dei crossover di lusso, pensati per una guida confortevole sulle lunghe distanze. Il concept ID.Space Vizzion, presentato nel 2019, esplora il modo in cui Volkswagen intende soddisfare queste esigenze con la propulsione elettrica.
Ispirandosi chiaramente al design della prestigiosa berlina Phaeton di un tempo, la Space Vizzion si erge imponente ed elegante. Con una batteria da 121 kWh che alimenta due motori elettrici con una potenza complessiva di 302 cavalli, VW stima un'autonomia di circa 480 km con una sola ricarica. La compatibilità con le autostrade automatizzate la rende ideale per applicazioni di mobilità autonoma.
All'interno, la Space Vizzion offre un rifugio sereno e lussuoso per un massimo di cinque passeggeri. Materiali sostenibili ed ecocompatibili come il tessuto AppleSkin, ricavato da mele riciclate, contribuiscono a creare un'atmosfera naturale. Il cruscotto integra touchscreen e head-up display con realtà aumentata, portando l'infotainment e le funzioni del veicolo nel mondo digitale. Con questo concept, Volkswagen suggerisce che i propulsori elettrici non debbano compromettere il comfort di viaggio a lungo raggio che ci si aspetta dai marchi premium.
Il suo stile elegante indica che Volkswagen punta a far diventare i veicoli elettrici uno status symbol di sostenibilità, piuttosto che stranezze. Con molti governi che pianificano divieti di combustione, i produttori di massa avranno bisogno di opzioni BEV di lusso accattivanti per la transizione degli acquirenti premium. Forse Space Vizzion delinea un'anteprima ambiziosa per i marchi di lusso di punta di Volkswagen, Porsche o Bentley, che guideranno la carica elettrica di fascia alta. Concept come questo dimostrano che Volkswagen prende sul serio le sfide dell'elettricità in tutte le classi di veicoli.
ID.BUZZ - Rivisitazione nostalgica di un'icona
Presentato nel 2017, il concept ID.BUZZ ha fatto rivivere i bei ricordi del Microbus, ripensandolo per la moderna mobilità condivisa. Pur non facendo mai riferimento diretto al passato, i bordi arrotondati e il design a due volumi dell'ID.BUZZ rendevano chiaramente omaggio all'originale "Bus", amato dalla controcultura degli anni '60.
Riprendendo il DNA, ma non la forma, del suo antenato, l'elettrico ID.BUZZ fondeva nostalgia e dettagli futuristici. I suoi interni minimalisti presentavano touchscreen di dimensioni generose e sedili regolabili con sensori tattili integrati, uno di fronte all'altro, per il ride-sharing. Con una batteria da 125 kWh e due motori elettrici posteriori, erogava 302 CV e un'autonomia stimata di oltre 400 km. La guida autonoma di Livello 4, disponibile al momento dell'ordine, lo trasformava in un robotaxi in grado di generare profitti.
Quando la ID.BUZZ di serie debuttò per l'anno modello 2023, rimase fedele all'aspetto amichevole del concept, ma adottò un'aerodinamica più avanzata rispetto a spunti stilistici rétro per massimizzare l'autonomia. Le prime reazioni confermano che Volkswagen ha fatto centro, coniugando accessibilità e sostenibilità con la mobilità per tutti, in un unico, adorabile pacchetto. Per chi non è ancora pronto ad abbandonare l'atmosfera libera di ieri, la concept ID.BUZZ ha soddisfatto questo desiderio, offrendo un'anteprima di ciò che potrebbe diventare il futuro dell'auto del popolo, una volta rivisitata per i giorni nostri.
ID Vizzion - Ridefinire il minivan
Presentata al Salone di Ginevra 2018, la concept car ID Vizzion proponeva una radicale rivisitazione del segmento dei minivan. Invece di proseguire con le forme squadrate e utilitarie che si erano evolute nei minivan, la Vizzion si ispirava ai crossover più sportivi nel suo profilo snello e curvo.
Una griglia bassa e inclinata, fiancheggiata da fari a LED a tutta lunghezza, le conferiva un aspetto deciso e un abitacolo avanzato. Le profonde pieghe lungo il cofano e le linee fluide e caratteristiche lungo i lati trasmettevano un senso di movimento anche da ferma. Con una lunghezza di quasi 4,8 metri, le sue ampie proporzioni trasmettevano agilità grazie alle superfici della carrozzeria equilibrate e morbidamente lavorate.
Cinque sedili singoli si fronteggiavano all'interno di un'ariosa lounge a due zone. Un tetto panoramico in vetro inondava l'abitacolo di luce naturale. I comandi si integravano perfettamente nelle superfici del cruscotto, grazie a un sistema di realtà aumentata. Sotto il cofano ribassato, una batteria agli ioni di litio da 111 kWh alimentava due motori elettrici per una potenza complessiva di 330 cavalli. Con una propulsione pressoché silenziosa e un'autonomia stimata di 480 km, la Vizzion offriva la praticità di un minivan e l'emozione di una coupé sportiva elettrica.
Trasformando i preconcetti sull'archetipo del monovolume, Volkswagen dimostra che i veicoli per la mobilità non devono compromettere l'emozione o l'estetica in nome della funzionalità. L'ID Vizzion dimostra che con creatività e tecnologia, qualsiasi segmento può essere reinventato. La sua elegante esecuzione di dettagli futuristici suggerisce che i veicoli elettrici potrebbero liberare i designer dal pragmatismo squadrato e inaugurare una nuova era di arte scultorea dei trasporti.
ID Buggy - Divertimento fuoristrada elettrico
Presentato nel 2017, il concept ID Buggy mirava a portare la gioiosa semplicità dei dune buggy nell'era elettrica. Rimanendo fedele alle sue radici di veicolo open-air e versatile, ha eliminato elementi come tetto, portiere e carrozzeria in eccesso a favore di una struttura leggera ma resistente. Basato su una batteria agli ioni di litio da 52 kWh e due motori elettrici posteriori da 125 kW, offriva prestazioni da trazione integrale, pur mantenendo suoni meccanici emozionanti grazie a un ingegnoso sintetizzatore sonoro.
All'interno, solo due sedili singoli erano rivolti in avanti sotto un sottile telaio tubolare. Le cinture di sicurezza regolabili e la gabbia di sicurezza garantivano la sicurezza degli occupanti in fuoristrada. I sistemi di climatizzazione erano quasi impercettibili all'interno di strutture leggere. La realtà aumentata proiettava le informazioni sul parabrezza rinforzato, anziché indicatori fisici che ingombravano l'abitacolo minimalista.
Sebbene improbabile che entri in produzione, l'ID Buggy ha dimostrato che in passato i propulsori elettrici non devono necessariamente abbandonare i veicoli divertenti e incentrati sulla libertà. Con un'intelligente combinazione di batterie e componenti meccanici, i veicoli elettrici potrebbero dare vita a una nuova ondata di veicoli ricreazionali leggeri a quattro ruote, accessibili quanto i loro predecessori a benzina. Inoltre, immaginate i sorrisi che i sabbioni elettrici potrebbero regalare a grandi e piccini alla scoperta dei parchi giochi della natura in modo silenzioso e pulito! Concetti come questo ci ricordano che le auto possono dare priorità alle sensazioni rispetto alla funzionalità quando l'obiettivo è un divertimento sano ed ecologico sotto il sole.
ID.Vizzion - La prossima generazione di mobilità
Il concept ID.Vizzion di Volkswagen del 2018 ha offerto una visione avvincente di come le tecnologie di guida autonoma potrebbero trasformare il design dei veicoli e l'esperienza dei passeggeri. Con un frontale decisamente inclinato e interni minimalisti, incentrati sulla seduta di cinque persone una di fronte all'altra, lasciava intendere che le auto a guida autonoma potrebbero dare priorità al comfort dei passeggeri rispetto ai comandi del conducente.
Basandosi fortemente sulla realtà aumentata, il cruscotto mostrava le informazioni attraverso proiezioni trasparenti sul parabrezza anziché su display fisici. Questo approccio all'interfaccia "zero layer" ha ridotto al minimo le distrazioni in modalità autonoma. Per i momenti in cui i passeggeri potevano guidare, un volante a cloche poteva emergere dalla console centrale con i comandi dell'acceleratore e del freno.
Con una lunghezza di quasi 4,8 metri, le dimensioni dell'ID. Vizzion la posizionavano più come una limousine di lusso che come un minivan convenzionale. Con un'autonomia stimata di 480 km in modalità completamente elettrica grazie alla sua batteria da 111 kWh, suggeriva come la compatibilità con la guida autonoma potesse aprire nuove possibilità per i veicoli elettrici, sostituendo le carrozzerie tradizionali.
L'efficienza aerodinamica delineata ne ottimizzava la forma per una guida autonoma in autostrada senza interruzioni. All'interno, cinque poltrone reclinabili in stile prima classe ruotavano liberamente per favorire la socializzazione. Un tetto panoramico in vetro inondava l'abitacolo di luce naturale.
Grazie alla realtà aumentata, i passeggeri potevano personalizzare la propria esperienza all'interno dell'abitacolo selezionando diverse modalità di illuminazione e visualizzando contenuti di intrattenimento virtuale sul parabrezza. Con la guida autonoma che gestisce le esigenze di trasporto urbano, lo spazio interno privilegiava il relax. Un minifrigo e tavoli pieghevoli lasciavano intendere come il tempo del viaggio potesse trasformarsi in uffici o sale da pranzo mobili.
Sebbene siano ancora necessari progressi per raggiungere la piena autonomia, l'ID. Vizzion ha dimostrato come il design dei veicoli possa cambiare radicalmente una volta che il conducente non è più al comando. La sua visione della mobilità si è concentrata meno sulla manovrabilità dei veicoli e più sul miglioramento del benessere dei passeggeri durante i viaggi. Con l'evoluzione dei sistemi di guida autonoma, concetti come l'ID. Vizzion potrebbero prefigurare nuove categorie di veicoli ottimizzate per il comfort e la praticità piuttosto che per la dinamica di guida. Reinventando ciò che un veicolo a guida autonoma potrebbe diventare, Volkswagen ha offerto uno sguardo stimolante su come le soluzioni di mobilità potrebbero evolversi.